Resina epossidica trasparente alti spessori inglobi

Resina epossidica trasparente per alti spessori

Colate con spessori superiori a 3-4 cm fino a circa 10cm. Ideale per inglobi, bassa esotermia.. Per aziende e utilizzatori professionali.

A differenza di una applicazione a basso e medio spessore, la resina epossidica trasparente applicata ad alto spessore (4-10 cm) conferisce un effetto vetro molto superiore alle resine epossidiche a basso spessore.

Il risultato che ne deriva è una sensazione di grande profondità.

Questo prodotto una volta reticolato è caratterizzato da un ingiallimento minimo, le materie prime impiegate sono resistenti agli UV. Le superfici rivestite con questa resina sono adatte anche per esterno.

Teniamo a sottolineare come queste resine, a differenza di quelle proposte normalmente per privati o utilizzo ludico, siano state sviluppate per applicazioni professionali. Viscosità basse e calibrate, resistenze alla carbonatazione, basso ingiallimento ai raggi UV nel tempo, effetto massa calcolato su superfici tipiche dell’arredamento. Il livello di durezza superficiale è calibrato per operazioni di carteggiatura e lucidatura.

Questa resina ha una esotermia estremamente bassa, non sviluppa molto calore come le resine a basso e medio spessore e permette quindi di inglobare i materiali più vari e fare spessori importanti. Per contro l’ambiente dove viene condotto l’indurimento non deve essere freddo.

Informazioni tecnico-applicative generali importanti

La resina una volta completamente indurita si presenta come una superficie unica, lucida e con resistenze meccaniche maggiori delle comuni laccature, fattore dovuto anche al notevole spessore. Data la bassa viscosità necessaria alla fuoriuscita dell’aria, tutte le applicazioni devono prevedere un bordo di contenimento o uno stampo dal quale essere distaccate.

La resina ad alto spessore una volta completamente indurita può essere lucidata come i normali laccati acrilici, poliuretanici o poliestere, seppur con una maggiore cura data da una residua elasticità. Si deve inoltre prestare attenzione ad evitare di riscaldarla eccessivamente, cosa che può portare a un temporaneo rammollimento con relativa difficoltà di portare a termine l’operazione. Questo viene ovviato talvolta con l’applicazione di trasparenti acrilici dopo carteggiatura 500/1000

Per applicazioni su legno a poro aperto, non trattato con fondi riempitivi o altri materiali porosi è necessario procedere prima dell’applicazione della resina nello spessore desiderato a un isolamento delle porosità. In alternativa ai normali prodotti isolanti si può utilizzare anche 1-2 strati di resina epossidica isolante ad elevata viscosità applicati a pennello o a spatola.

L’applicazione di queste resine è unicamente per colata su superfici piane, dove il prodotto si stende autonomamente. E’ molto importante che il piano da trattare sia messo “in bolla”, il requisito è più stringente man mano che aumenta lo spessore della colata.

La resina è stata studiata per applicazioni in alto spessore dove permette tempi di indurimento di 48-72 ore a temperature di 25-30°C. Data la bassa esotermia del sistema si consiglia di lavorare sempre a temperature di almeno 25°C per evitare difettosità superficiali o tempi più lunghi di indurimento. Questo vale soprattutto per masse inferiori a 5kg. Si sconsiglia di fare applicazioni a basso spessore con queste resine, possono avere tempi di essiccazione molto lunghi e una non completa uniformità superficiale.

Dato lo spessore rilevante l’esotermia e l’effetto massa cominciano ad essere fattori importanti, vanno pertanto tenuti sotto controllo. I supporti porosi che contengono acqua ed umidità se non completamente isolati possono creare bolle dovute alla fuoriuscita di gas dopo il riscaldamento.

Questa resina permette di inglobare qualsiasi materiale purché correttamente isolato in modo che non vi siano punti o porti che possono rilasciare aria/umidità. Anche supporti metallici e legno che usualmente sono critici sono facilmente inglobabili in questa resina.

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Colate di resina epossidica con bolle – approfondimento

L’applicazione della resina deve essere eseguito in ambienti riscaldati durante il periodo invernale. Le temperature durante l’indurimento devono mantenersi preferibilmente nell’intorno dei 25°C. Sotto queste temperature oltre ad avere allungamenti dei tempi di indurimento sono possibili difetti superficiali.

I supporti da rivestire con la resina devono essere privi di umidità come anche l’ambiente dove si conduce l’applicazione. Questa resina presenta una discreta resistenza alla carbonatazione, ma è necessario che l’ambiente e i supporti non siano umidi.

E’ importante stoccare la resina, soprattutto nel periodo invernale, in luoghi non freddi.

Al momento dell’applicazione per ottenere i migliori risultati la resina deve trovarsi a circa 25-30°C.

L’importanza di eseguire test pre-produzione

Applicare le resine epossidiche da colata, livellanti o da inglobo non è una operazione complicata ma l’esperienza insegna che è necessario comunque fare dei test, specialmente se in azienda non vi sono esperienze al riguardo. L’intento di Cromas è quello di informare al meglio l’utilizzatore, queste informazioni sono fornite secondo la nostra migliore esperienza ma data le molte variabili prima di procedere alla produzione consigliamo vivamente di testare il prodotto nell’ambiente e con i supporti dedicati.

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